Il numero uno di Confindustria sconfessa l’operato dell’esecutivo Monti, che contrattacca e si nasconde dietro la minaccia dello spread. Il premier incassa il sostegno di Montezemolo Continua a leggere
Speculatori, osservatori stranieri, stampa: superMario vede ormai nemici ovunque. Il governo è sempre più debole, lo spread sale giorno dopo giorno e Alfano, Bersani e Casini rinnovano la loro fedeltà all’esecutivo
L’INPS sconfessa l’ormai arcinota ministressata e la sua riforma tutta licenziamenti. L’ente previdenziale evidenzia la drammatica situazione di un numero di lavoratori privati della fonte di sostentamento per le ragioni di una politica travestita da tecnica
Il presidente Ferrari in pole position per intercettare il consenso del voto non ideologizzato e delle migliaia tentati di disertare le urne. I sondaggi lo danno ad una percentuale superiore a quella del M5S
In collegamento con l’assemblea dell’associazione fondazioni e casse di risparmio italiane, uno sconsolato premier cade in preda dello sconforto e si lascia andare a qualche esternazione che tradisce l’apparente tranquillità di un esecutivo prossimo al tramonto. Se la prende col Corsera e con Confindustria, definiti “poteri forti”. E ignora colpevolmente quel popolo sovrano che non lo ha mai investito della potestà di governo… Continua a leggere
Davvero una pessima giornata per il governo Monti, che ha già incassato i rimbrotti della Corte dei Conti che ha contestato (semmai ce ne fosse ancora bisogno!) l’insostenibile pressione fiscale. Adesso è Confindustria a “sfiduciare” virtualmente l’Esecutivo, colpevole di politiche fiscali che non permettono la ripartenza verso più proficue opportunità di guadagno.
Il centro studi di Viale dell’Astronomia, pur non menzionando mai le responsabilità del governo Monti, pone l’accento sulla necessità di innovare.
L’industria manifatturiera è con l’acqua alla gola, il terremoto in Emilia ha cagionato ingenti danni a diversi settori che erano considerati il fiore all’occhiello di un paese che rischia di perdere terreno nei confronti delle potenze economiche emergenti.
Finalmente un’analisi che non ti aspetti. Squinzi, all’insediamento in Confindustria, sembra rompere con il passato marcegagliano ed indica la rotta per la ripresa. “La crisi? per le imprese zavorre intollerabili”. E condanna la riforma Fornero, ma viene indagato per evasione fiscale…
Durissimo quanto accorato, l’intervento del Senatore dell’IDV, che contesta senza mezzi termini l’obbrobriosa riforma della Fornero. Una riforma che non tiene conto della concreta realtà sociale. E chiama i Senatori alle loro responsabilità
Sembrano inequivocabili le tendenze centrifughe che animano il direttore del quotidiano dell’area PdL, che chiede un azzeramento dei vertici per favorire una nuova stagione politica. E Berlusconi ha un asso nella manica: il grande centro? Continua a leggere