Un anno di governo Monti, il più politico tra gli esecutivi tecnici che il nostro paese abbia mai conosciuto. Un esecutivo che ha regalato Italia ed italiani alla logica della bank-o-krazia Continua a leggere
Riceviamo e pubblichiamo lo sfogo di un amico che vuol dire la sua sulla mancanza di idee e ideali cui la politica contemporanea ci ha abituati
Berlusconi ritorna in campo, generando un finto effetto sorpresa. Napolitano chiede a gran voce una nuova legge elettorale che dovrà permettere a Mr. Bunga Bunga di tornare al governo, magari con l’appoggio di Montezemolo.
Monti abbatte la scure dell’esecutivo sull’esubero di statali. Si taglia sugli ospedali, solo ridimensionate le province. Monti difende le prerogative delle varie caste che predano il paese.
Speculatori, osservatori stranieri, stampa: superMario vede ormai nemici ovunque. Il governo è sempre più debole, lo spread sale giorno dopo giorno e Alfano, Bersani e Casini rinnovano la loro fedeltà all’esecutivo
La nomina di Anna Maria Tarantola alla presidenza della RAI spiazza gli osservatori, che avrebbero preferito una scelta più orientata verso un rilancio effettivo della televisione di stato. E superMario ci mette l’ennesimo bocconiano tra i piedi… Continua a leggere
La nomina di Anna Maria Tarantola alla presidenza della RAI spiazza gli osservatori, che avrebbero preferito una scelta più orientata verso un rilancio effettivo della televisione di stato. E superMario ci mette l’ennesimo bocconiano tra i piedi… Continua a leggere
Davvero una pessima giornata per il governo Monti, che ha già incassato i rimbrotti della Corte dei Conti che ha contestato (semmai ce ne fosse ancora bisogno!) l’insostenibile pressione fiscale. Adesso è Confindustria a “sfiduciare” virtualmente l’Esecutivo, colpevole di politiche fiscali che non permettono la ripartenza verso più proficue opportunità di guadagno.
Il centro studi di Viale dell’Astronomia, pur non menzionando mai le responsabilità del governo Monti, pone l’accento sulla necessità di innovare.
L’industria manifatturiera è con l’acqua alla gola, il terremoto in Emilia ha cagionato ingenti danni a diversi settori che erano considerati il fiore all’occhiello di un paese che rischia di perdere terreno nei confronti delle potenze economiche emergenti.
Vengono alla luce tutte le pecche di un governo di incapaci travestiti da professori. La Corte dei Conti annota un – 3 miliardi e mezzo di euro rispetto alle previsioni per il primo quadrimestre e mette in guardia dal vampirismo fiscale che non può portarci verso la ripresa Continua a leggere
La decadente attivista pidiellina dà sfogo allo stesso populismo demagogico tanto criticato in Grillo. Ed è in ottima compagnia.